Ti sei mai chiest* quando usare il prelavaggio sulla lavatrice e se davvero serve ogni volta? Molte persone pensano che sia una funzione da attivare di default, ma in realtà il prelavaggio è utile solo in alcune situazioni specifiche. Saperlo usare nel momento giusto ti aiuta a ottenere un bucato impeccabile, risparmiare acqua, energia e allungare la vita dei tuoi capi. In questa guida vediamo quando serve e quando, invece, è meglio evitarlo. Iniziamo ⬇️
Quando serve davvero il prelavaggio sulla lavatrice
Il prelavaggio è pensato per dare una “fase extra” di ammollo e risciacquo prima del ciclo principale. Può fare la differenza quando:
- I capi sono molto sporchi di fango, erba, sabbia o polvere
- Devi lavare tovaglie o strofinacci con macchie di cibo incrostate
- Hai indumenti da lavoro (officina, edilizia, giardinaggio) con sporco pesante
- Tratti macchie difficili come vino rosso o sugo, in abbinata a uno smacchiatore
💡 Consiglio pratico: se il bucato ha solo odore di “vissuto” ma non è macchiato pesantemente, puoi saltare il prelavaggio e risparmiare fino a 15 litri di acqua per ciclo!
Quando invece è meglio evitarlo
Il prelavaggio non è necessario per la maggior parte dei carichi domestici quotidiani. È meglio evitarlo quando:
- I capi sono solo leggermente sporchi o da rinfrescare
- Usi programmi rapidi o eco (il prelavaggio allunga i tempi e vanifica il risparmio)
- Devi lavare tessuti delicati o lana, che non gradiscono lavaggi prolungati
Risultato? Eviti sprechi e proteggi i tuoi vestiti, oltre a ridurre l’usura della lavatrice!
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Rischi e svantaggi del prelavaggio usato troppo spesso
Attivare sempre il prelavaggio può sembrare innocuo, ma porta a:
- Spreco di risorse: più acqua, più energia e più detersivo usato
- Usura anticipata dei capi: fibre che si consumano più in fretta
- Consumi maggiori in bolletta: ogni ciclo extra aumenta il costo finale
Se il bucato non è sporco pesante, farlo di routine è come lavare la macchina ogni giorno “per sicurezza”: inutile e dispendioso.
Alternative al prelavaggio lavatrice
Se vuoi ottenere buoni risultati senza attivare il prelavaggio, prova queste opzioni:
- Ammollo in una bacinella con acqua e un po’ di detersivo per le macchie ostinate
- Smacchiatore diretto sulla zona interessata prima di inserire il capo in lavatrice
- Programmi eco o a basse temperature per capi poco sporchi, più rapidi e sostenibili
Queste soluzioni spesso bastano e ti fanno risparmiare tempo e risorse.
Conclusione e consigli finali
Ora sai quando usare il prelavaggio lavatrice e quando, invece, è meglio lasciarlo spento. Usalo con criterio: è un alleato potente per sporco ostinato, ma uno spreco per lavaggi leggeri.
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